Il mistero di Nemrut Dagi, da re Antioco ai re Magi

Turkey_nemrut_dagi_3Turchia Sud-Orientale. Sulla cima di un’arida montagna chiamata Nemrut Dagi, alta circa 2.100 metri, giacciono le rovine del regno perduto di Commagene. Qui, nel 62 a.C., re Antioco I costruisce un misterioso santuario reale: vengono costruite colossali statue di aquile e leoni, di dei greci e persiani, oltre a due enormi sculture rappresentanti lo stesso re.

Nemrut Dagi picco

Il picco a forma conica è il punto più elevato del regno di re Antioco. Alto più di 45 metri e largo più di 150viene creato dall’uomo con l’uso di innumerevoli pietre calcaree e si dice sia il luogo dove è sepolta la tomba del re.
I ricercatori credono che il monumento in origine venga costruito con due grandi spiazzi. Quello sul lato orientale è usato per celebrare il compleanno di re Antioco, quello sul lato occidentale viene utilizzato per commemorare nel 62 a.C. il giorno in cui Antioco diventa capo di una società segreta.
Misteriosamente, sia il cantiere che il regno vengono abbandonati nel I secolo d.C. e ad oggi la leggendaria camera funeraria non è stata ritrovata.
Rimane però un’altra domanda: perché re Antioco costruisce questo enorme e misterioso santuario monumentale? Secondo i ricercatori le prove che si trovano a Nemrut Dagi suggeriscono che il re conosca e nutra un profondo interesse per l’astrologia.

Nemrut Dagi Leone

Costellazione Leone-1

 

La disposizione delle stelle sull’oroscopo del Leone rappresenta la costellazione del Leone visibile in cielo nel luglio del 62 a.C., una configurazione che non si presenterà più per25.000 anni.

Un’ulteriore prova di questa eccezionale conoscenza delle stelle si trova in un vicino condotto che Antioco scava nella montagna.

Nemrut Dagi Condotto

Le analisi effettuate dai computer rivelano che in 2 giorni dell’anno i raggi del sole illuminano il fondo del condotto, una volta quando si allinea con la costellazione del Leone, e una volta quando si allinea con Orione.

Dal momento che non vengono ritrovati né la tomba di re Antioco né i suoi resti, è possibile che il re viaggi davvero verso le stelle attraverso una porta celeste, come sostengono i teorici degli Antichi Astronauti?

I ricercatori ritengono che re Antioco studi insieme a una setta sacerdotale di astrologi orientali, chiamati i Magi, che si dice che siano in grado di predire e addirittura manipolare gli eventi, grazie alla loro conoscenza delle stelle.

“I Magi erano dei famosi sacerdoti del lontano Oriente che possedevano un’avanzata conoscenza astronomica. E’ risaputo che la maggior parte degli astronomi del vicino Oriente, soprattutto dell’antico Iraq, i Sumeri, registrarono eventi che ebbero luogo nei cieli per centinaia di migliaia di anni. Queste informazioni erano conservate su tavolette di pietra, custodite come se fossero sacre e passate esclusivamente al sommo sacerdote.” Jason Martell Autore “Knowledge Apocalypse”

Secondo il Vangelo di Matteo nel Nuovo Testamento, sono tre i Magi che seguono i segni celesti e le stelle fino al luogo in cui nasce Gesù Betlemme.

Nemrut Dagi Re

E’ possibile che Antioco sia di fatto uno dei Magi che apprende la conoscenza celestiale da fonti extraterrestri? Se così fosse, il santuario monumentale di Nemrut Dagi può essere un luogo costruito per contattare i viaggiatori delle stelle? La risposta potrebbe trovarsi tra le rovine di Nemrut Dagi. Annessi dai Romani nel I secolo d.C., re Antioco e la sua corte iniziano a disperdersi in tutta la regione, o vennero dispersi.

“La testa di Antioco, che era un sacerdote, è posizionata sulla statua associata a Mercurio, questo perché Mercurio è il pianeta dell’iniziazione dei sacerdoti. Perciò si crede che sia stata modellata a sua immagine e che sia lui quello che se ne sta seduto fiero fra gli dei, ma in realtà è un codice per dire che lui è un sacerdote.”

     Adrian Gilbert Autore “The Quest for a Secret Tradition”