Meraviglie del Mondo: I Fossili di Messel

In Germania, a Messel, si trova un piccolo sito di circa 1.000 m di lunghezza (da nord a sud) e 700 m di larghezza (da est a ovest), dove il terreno ha conservato quasi intatti animali e vegetali risalenti a diverse decine di milioni di anni fa.
Appena morti, sono stati ricoperti da uno strato di melma che ne ha impedito la decomposizione e con il passare del tempo, si sono trasformati in fossili, che oggi ritroviamo sedimentati nel suolo indurito.
Il processo di accumulo ha dato origine a questo sito fossilifero sulle sponde e sul fondo di un lago durante l’Eocene, (compreso tra 57 e 36 milioni di anni fa), periodo neolitico fondamentale per l’evoluzione della vita sulla Terra: è stato infatti, il momento in cui i mammiferi si stabilirono saldamente in tutti i principali ecosistemi terrestri. Per questo il “Messel Pit” riveste un ruolo fondamentale: contribuisce alla comprensione di questo periodo storico.
E’ stata rinvenuta un’incredibile varietà di specie: invertebrati (molluschi e spugne), molti vegetali e un’intera gamma di vertebrati, dai più antichi come i pesci e gli anfibi, ai più recenti, gli uccelli e i mammiferi.
Ma la cosa che rende unico questo sito è che tutti gli scheletri ritrovati sono perfettamente integri: persino lo stomaco è ancora pieno. Si possono così conoscere le abitudini alimentari di quegli animali.
Alcuni hanno ancora il pelo, le piume e la pelle; gli insetti hanno addirittura conservato i loro carapaci colorati, e i pesci le squame.
E’ Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 1985.